I Savoia

I Savoia

Nel 1576  S. Marzanotto giurò fedeltà ai Savoia .
In questo periodo, il Borgo venne accorpato nelle "ventine", termine sopravvissuto fino ai giorni nostri per indicare le frazioni di cui è composto il territorio municipale.

Dagli ordinati comunali di San Marzanotto, che abbracciano il periodo dal 1621  al 1929 , si evince che la popolazione di San Marzanotto fu sempre una comunità molto unita, stretta intorno alla chiesa di Sanctum Marcianum.

In una relazione dell'intendente regio nel 1753  (manoscritto presso la Biblioteca civica), San Marzanotto è descritto come un piccolo luogo, di proprietà di Francesco Amedeo Roero di San Severino, residente a Torino . Il Borgo si presentava con campi coltivati, vigne, alberi da frutto, boschi. Le principali attività erano la vendita del vino e l'allevamento dei bachi da seta.

Per quanto riguarda le chiese e le congregazioni religiose, nel borgo erano presenti, oltre alla chiesa parrocchiale, la confraternita della SS. Trinità e tre compagnie: del Corpo del Signore, del Rosario e di San Martino.